iPhone, ecco come aumentare l'autonomia [GUIDA]

In un’era dove il telefono è diventato parte attiva della vita di tutti, è di fondamentale importanza non rimanere mai a corto di batteria. Spesso però, alle batterie poco potenti degli smartphone di ultima generazione, si aggiungono le scorrette abitudini degli utenti, che ne determinano un eccessivo consumo.

 Dunque, ecco per voi una serie di semplici suggerimenti per Apple iPhone (e non solo) che, se seguiti, aumenteranno l’autonomia della vostra batteria.I nuovi smartphone possiedono svariate tipologie di connessioni come bluetooth, wifi e GPS; è bene assicurarsi che tutte le connessioni wireless, se non utilizzate, vengano spente del tutto. Può sembrare una sciocchezza e una banalità, ma un semplice bluetooth acceso, o una scansione wifi, può sottrarre una buona fetta di autonomia dalla nostra batteria. Per farlo basterà accedere al menu delle impostazioni, come mostra l'immagine qui sotto, e selezionare la connessione desiderata.

Sarà possibile anche optare per la modalità "uso in aereo" che disattiva ogni connessione, compresa quella 3G o LTE del telefono. Una soluzione da attivare ogni qual volta vi troviate in un posto dove non c’è alcun segnale. Per chi non lo sapesse, infatti, il nostro Apple iPhone (e non solo), in assenza di un segnale valido, incrementa la ricerca di una rete che lo soddisfi con un evidente consumo della batteria.

Tra le altre opzioni che sfruttano la rete dati e che quindi è bene disattivare quando non vengono utilizzate, abbiamo i dati push generati dalla posta elettronica. L'applicazione Mail di iOS 7, infatti, può essere impostata per scaricare automaticamente, ad intervalli regolari, tutti i nuovi dati provenienti dalle caselle di posta elettronica impostata. Una soluzione che poco giova all'autonomia della batteria e che pertanto vi consigliamo di impostare su manualmente.

Accedendo alle impostazioni e al menu Posta, contatti, calendari troverete proprio la voce "Scarica nuovi dati". Cliccate su di essa e scegliete dalla finestra apertasi manualmente. Lo stesso sistema viene usato da alcune applicazione dell'App Store per le notifiche. Per disattivarle basta accedere sempre al menu delle impostazioni e, successivamente, alla voce Centro Notifiche. Qui potrete decidere per quali applicazioni disattivarle e per quali no.

Disattivare i "Servizi di sistema". Disattivate anche tutte le opzioni (o solo alcune di esse) che trovate in Impostazioni > Privacy > Localizzazione > Servizi di sistema. Scegliete, logicamente, in base ai vostri gusti, tenendo conto che nessuna di queste funzioni è davvero essenziale. Inoltre, tra queste voci troviamo "Popolari vicino a me" che corrisponde alla funzione di App Store che ci segnala le app più utilizzate nei luoghi che visitiamo, con un grosso dispendio di energia.

La rete, infine, viene utilizzata dalle applicazioni per alte due funzioni: i servizi di localizzazione e gli aggiornamenti automatici. I primi sono utili per software come Mappe, ma se attivi senza un effettivo utilizzo riducono solo l'autonomia. Per disattivarli basterà accedere al menu privacy all'interno delle impostazioni e selezionare la voce localizzazione; da questa finestra è possibile disattivare i servizi per tutte le applicazioni o lasciarli attivi solo per specifiche applicazioni.

Per quanto riguarda gli aggiornamenti, invece, Apple ha introdotto la funzione che aggiorna automaticamente le applicazioni quando sono disponibili nuove versioni all'interno dello store. Tuttavia, se preferite aggiornarle manualmente per apprendere le migliorie, disattivate l'omonima funzione accedendo ad iTunes e App Store dal menu impostazioni.

Uscire correttamente dalle applicazioni aumenta l’autonomia delle nostre batterie. Sono tantissime le persone che per chiudere qualsiasi applicazione si affidano al semplice tasto Home, ma non è corretto fare così. Sono diversi i software che, anche se "chiusi", continuano a lavorare in background. Se più applicazioni lavorano in background ci sarà bisogno di un maggior consumo della batteria. Per evitare tutto ciò, basterà chiudere le applicazioni accendendo al task manager (doppio click su tasto Home) ed effettuando uno swype verso l'alto delle miniature.

Se questo suggerimento fatica ad essere assimilato sappiate che è bene disattivare l'aggiornamento in background delle applicazioni. Si tratta di una funzione introdotta con iOS 7 che aggiorna le miniature visibili accedendo al task manager con un evidente consumo della batteria. Per disattivarla basterà accedere al menu delle impostazioni generali e selezionare la voce aggiornamento app. in background. A questo punto potrete decidere se disattivare la funzione per tutte le applicazioni o se impostare delle restrizioni.

Così dicevano i latini, intendendo che sui gusti delle persone non si debba discutere. Nonostante ciò le batterie preferiscono uno sfondo nero ad uno bianco. Numerosi studi, infatti, hanno constatato che uno sfondo/tema scuro consuma molto meno di uno colorato o bianco, specie ora che il mercato vanta i display con tecnologia AMOLED. Per questo è bene puntare su sfondi poco appariscenti, tuttavia, se proprio non potete rinunciarvi, evitate almeno quello dinamici.

Apple in iOS 7 ha introdotto per la prima volta la possibilità di impostare specifici sfondi dinamici che, come suggerisce la stessa parola, si muovono in modo automatico. Chiaramente, questi effetti tendono a ridurre la durata della batteria. Un altro accorgimento assolutamente da fare riguarda la regolazione della luminosità. Sempre dal menu dedicato alle impostazioni, infatti, è possibile accedere alla voce luminosità e decidere il grado che più ci soddisfa.

Un consiglio è quello di tenerla compresa tra il 40% ed il 60% assicurandosi che la voce luminosità automatica sia attiva. Questa funzione si preoocuperà di abbassare la luminosità dello schermo quando ci si trova in ambienti bui, evitando di arrecare fastidio agli occhi. Infine, anche se ovvio, è bene bloccare il proprio iPhone quando non lo si utilizza. In questo modo lo lasceremo in standby continuando a ricevere chiamate e messaggi di testo.