Rischio censura per Apple in Belgio

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Il garante del mercato belga ha chiesto a un giudice di Bruxelles di intervenire duramente contro Apple per la questione della garanzia. Infatti, Apple continua ad avere problemi sull'applicazione della garanzia europea: dopo le querelle legali nel Regno Unito, Danimarca e Italia ecco spuntare il Belgio. Com'è risaputo Apple negli anni ha dimostrato di mal digerire la normativa UE sulla garanzia: la sua documentazione fino a poco tempo non era molto chiara sulla differenza tra quella legale e quella commerciale. 

In Italia nel 2012 l'AGCM è stata costretta a comminare una sanzione di 900mila euro, anche perché Apple nei suoi negozi sfruttava questa evidente opacità per favorire la vendita dell'estensione di garanzia a pagamento (Apple Care). Problemi analoghi nel resto d'Europa hanno convinto il colosso statunitense a intervenire sulle policy e correggere l'intera documentazione. 

Per il Garante belga però pare non essere sufficiente. Infatti, il giudice di Bruxelles che si sta occupando del caso avrebbe pensato anche di chiedere agli Internet Service Provider di bloccare l'accesso al sito Apple per "proteggere i consumatori". In verità nulla di tutto ciò è successo, anche perché vi sarebbero stati effetti collaterali anche per altri servizi di Apple. Senza contare la novità procedurale: di solito i blocchi scattano per pirateria o reati penali. 

Difficile dire come andrà a finire. Forse l'indiscrezione è filtrata solo per ricordare ad Apple che rischia una sanzione. È come se fosse partita una trattativa a distanza.