LO SWAIZLAND VIETA ALLE STREGHE DI VOLALRE A PIù DI 150 METRI DI ALTEZZA
Il mondo non finisce mai di stupire, soprattutto quando
certe inziative vengono prese da enti reputati ''seri'' come l'aereonautica
civile, in uno stato come lo Swaziland, nel Sudafrica. Recentemente, infatti,
questo ente ha promulgato una norma che sarà difficile che non venga
rispettata: ha imposto un limite di altezza di volo per le streghe che non
deve superare i 150 mt. dal livello del suolo per non interferire con i
normali voli di linea o militari.
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Per quanto possa apparire assurda, la legge è motivata dal
fatto che la stregoneria è presa molto sul serio nel paese, e moltissime
persone sono convintissime della realtà della magia nera.
La legge prevede una multa di circa 40.000 euro per le
streghe scoperte a volare oltre la quota consentita. Ovviamente, le domande
che nascono sono molte: ad esempio, come le autorità pensano di
notificare la multa alla strega che commettesse l’infrazione (non ci risulta
che le scope abbiano targa), o se sia il caso di irritare con una multa
un soggetto che è dotato di poteri tali da poter volare con una scopa.
La legge, in realtà, è più vasta ed include anche
modellini di aerei, elicotteri, micro-droni o aerei-spia. La molla, infatti,
che ha spinto a varare la norma, e ad includerci anche le streghe, è stato un
elicottero-spia munito di telecamera ed appartenente ad un investigatore
privato che volava ad una quota che poteva rivelarsi potenzialmente
pericolosa.
Per restare in tema di stregoni, l'anno scorso, proprio in
questo Paese, un parlamentare ha proposto di inasprire la tassazione per
streghe e stregoni allo scopo di alleviare le problematiche economiche con
cui anche loro devono fare i conti.
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venerdì 7 marzo 2014
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