domenica 9 marzo 2014

Situazione che diventa sempre più grave tra Russia e Ucraina con Mosca che minaccia la comunità internazionale. 

La situazione in Crimea sta precipitando e un'ipotesi di guerra tra Russia e Ucraina non sembra più fantapolitica: le ultime notizie raccontano di primi scontri armati, di militari russi e paramilitari ucraini fedeli a Mosca che assaltano punti strategici e alzano barriere da Cortina di Ferro, di minacce nucleari da parte di Putin, di ispettori Ocse minacciati e che non possono entrare in Crimea.
Crimea, la Russia minaccia sul nucleare - Preoccupanti le ultime notizie che vengono da Mosca riguardanti l'arsenale atomico dell'orso russo: dopo il lancio del missile intercontinentale di qualche giorno fa, giunge notizia che la Russia sta valutando l'ipotesi di sospendere le ispezioni al proprio arsenale di armi strategiche, compresi i missili nucleari, in risposta alle "minacce" arrivate da Stati Uniti e Nato sulla crisi in Ucraina. I continui colloqui telefonici Obama-Putin a quanto pare non stanno dando alcun risultato.
Si tratterebbe di una violazione del protocollo Start sulla riduzione degli armanenti nucleari, cosa mai successa negli ultimi decenni, ma anche del Documento di Vienna siglato dagli Stati membri dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce).



Crimea, primi scontri e spari - Due giorni fa le forze filo-russe hanno dato l'assalto ad una caserma dell'esercito ucraino a Sebastopoli: in questi giorni è difficile dire se sia l'esercito russo oppure i miliziani ucraini vicini a Mosca a compiere queste ed altre azioni perchè tutti sono senza segni distintivi ufficiali. Comunque l'impressione è che ci sia un mix tra esercito regolare russo e paramilitari che si dividono i compiti.
Un aereo da ricognizione ucraino è stato preso di mira da colpi di arma da fuoco ma fonti russe smentiscono, segno che c'è anche una guerra di propaganda e di informazioni.
Difficile capire cosa ci sia di vero e cosa no, ma fonti ucraine parlano di 30mila soldati di Mosca in Crimea; nel frattempo nella capitale russa oltre 60mila persone manifestano a favore dell'annessione della penisola, dove il 16 marzo si svolgerà un referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale proprio sul distacco dall'Ucraina ed il passaggio alla Russia: si prevedono scontri tra la parte della popolazione ucraina e quella russa.
Ucraina-Russia, in Crimea tornano la Cortina di ferro e la Guerra Fredda - Sempre i paramilitari ucraini filo-russi ed l'esercito regolare di Mosca hanno insieme costruito una barriera impenetrabile e difesa da blindati e mitra a sud di Kherson, città strategica per la Flotta del Mar Nero: la Crimea è tagliata via dall'Ucraina da una "Cortina di ferro" che richiama i più bui periodi della Guerra Fredda; degli ispettori dell'Ocse che volevano visitare la città di Armiansk sono stati minacciati e fatti tornare indietro.
La Polonia ha dovuto evacuare il suo personale diplomatico del consolato di Sebastopoli a causa delle minacce delle forze filo-russe.




0 commenti:

Posta un commento